Scandicci apre la strada al primo progetto pilota di bike box condiviso in Italia
- Ed Spiller
- 31 ott
- Tempo di lettura: 2 min
Nelle prossime settimane, il comune di Scandicci compirà un importante passo avanti verso una mobilità urbana sostenibile e accessibile installando dieci unità Fietshangar in tutta la città. Questo progetto pilota segna una pietra miliare significativa: la prima iniziativa di parcheggio per biciclette condiviso e di prossimità in Italia.
In tutta Europa, il parcheggio sicuro per le biciclette si è dimostrato un fattore chiave per l'uso della bicicletta. Siamo orgogliosi che Fietshangar sia stata scelta come partner infrastrutturale di fiducia per questo progetto pionieristico.

Collaborazione per il deposito quotidiano delle biciclette
L'iniziativa riunisce Fondazione CR Firenze, LegaCoop e Biclò per promuovere un uso pratico della bicicletta nella vita di tutti i giorni. Questa collaborazione ha portato alla presentazione pubblica di armadietti per biciclette condivisi, a dimostrazione della crescente necessità di parcheggi sicuri per le biciclette nelle città italiane. Ogni unità può ospitare fino a 6 biciclette, dimostrando come comuni e organizzazioni possano collaborare per favorire una mobilità sostenibile.

Intelligente, accessibile e in espansione
I residenti accedono al parcheggio tramite l'app Biclò, sbloccandolo con un codice QR per un deposito bici rapido e sicuro. Con un deposito per 6 biciclette in ogni unità, vicino a case, luoghi di lavoro e mezzi pubblici, i ciclisti risparmiano tempo e guadagnano in tranquillità. I dati di utilizzo e il feedback guideranno la futura espansione, rendendo gli armadietti per bici una parte essenziale dell'infrastruttura di mobilità.




